Con Release 2 di Hotspot 2.0 Ruckus Wireless ridefinisce l’accesso sicuro e costante al WiFi pubblico

I primi prodotti in commercio che supportano Hotspot 2.0 Release 2 aiutano gli operatori e le aziende a trasformare l’esperienza di connessione WiFi, rendendola più semplice e sicura

Ruckus Wireless, Inc. (NYSE: RKUS) ha annunciato oggi – in occasione del Wi-Fi Global Congress della Wireless Broadband Alliance (WBA) a Londra – il lancio sul mercato dei primi prodotti certificati Wi-Fi Alliance (WFA) Passpoint™ per Hotspot 2.0, Release 2, trasformando efficacemente il modo in cui le aziende offrono nuovi servizi di network WiFi pubblico e il modo in cui gli utenti vi si connettono in maniera sicura. 

Con Release 2 a supporto di Hotspot 2.0, i prodotti Smart WiFi di Ruckus offrono ora un framework standardizzato per le modalità con cui vengono create, configurate e gestite le credenziali degli utenti sui device client in modo sicuro—ottimizzando e tutelando il client provisioning e offrendo la prima soluzione di signup online che integra Hotspot 2.0, Release 2 e di provisionig lato wireless LAN (WLAN).

Nonostante il settore abbia sviluppato metodi proprietari per caricare credenziali sui dispositivi abilitati al WiFi, questi spesso comportano un costo aggiuntivo e un alto grado di complessità, senza tuttavia fornire una cifratura delle comunicazioni radio. Hotspot 2.0, Release 2 cambia radicalmente questa situazione grazie alla cifratura WPA2, fornendo al tempo stesso agli utenti un modo per sapere che si stanno connettendo ad un’entità sicura.
 
Gli operatori e le aziende possono offrire agli utenti la possibilità di iscriversi facilmente per connettersi a servizi Wi-Fi in maniera semplice e sicura, utilizzando un metodo basato su standard per caricare automaticamente le credenziali e i parametri per la configurazione mobile sui dispositivi WiFi, abilitando contestualmente la fondamentale cifratura. Nonostante la popolarità del WiFi, spesso connettersi alle reti o agli hotspot pubblici può ancora rivelarsi frustrante, nonché soggetto a preoccupazioni riguardo la sicurezza, a causa della mancanza di cifratura e all’impossibilità di validare un network o un hotspot pubblico da parte di un dispositivo client.

“Numerosi forti fattori di crescita stanno alimentando la rapida accelerazione del mercato WiFi e Hotspot 2.0 è chiaramente uno di questi” ha dichiarato Richard Webb, Research Director for Mobile Backhaul and Small Cells di Infonetics Research, ora parte di IHS. “Semplificando e rendendo più sicura l’esperienza di connessione client e contestualmente offrendo un roaming senza interruzioni tra network WiFi eterogenei, ci aspettiamo che Hotspot 2.0 avrà un impatto altamente positivo che porterà ad una nuova fase in termini di istallazioni WiFi”.

Secondo il suo report semestrale intitolato “Carrier Wi-Fi Equipment”, nella seconda metà del 2014 Infonetics (ora parte di IHS) ha nuovamente individuato Ruckus Wireless quale leader globale del segmento di mercato carrier Wi-Fi per giro d’affari, come già avvenuto nella prima metà del 2014, confermando così l’azienda leader per giro d’affari per l’intero 2014, con una quota di mercato pari al 21% - Infonetics/IHS prevede che questo mercato supererà i 2.6 miliardi di dollari entro il 2019.

La trasformazione dell’accesso al Wi-Fi pubblico e della mobilità

L’enorme domanda di dati wireless sta generando un maggiore utilizzo delle reti pubbliche di Wi-Fi, aprendo nuove sfide per il miglioramento della sicurezza e della mobilità senza interruzioni tra diverse reti Wi-Fi. Progettato per rispondere a queste problematiche, Hotspot 2.0 è stato sviluppato per automatizzare efficacemente il processo di connessione dell’utente, dell’autenticazione e del roaming tra diverse reti WiFi.

Hotspot 2.0, Release 2 introduce nuove funzionalità che standardizzano la gestione del provisioning e del ciclo di vita delle credenziali dell’utente, come la modalità in cui effettuano il provisioning in sicurezza, rimangono validi e vengono impiegati nella selezione della rete e nel rafforzamento della policy del servizio. Release 2, inoltre, offre supporto automatico e flessibile ai dispositivi client, abilitando la gestione continua delle sottoscrizioni degli utenti e qualunque altro cambiamento di policy che possa rendersi necessario. Fino ad ora, non c’è stata una metodologia standard per svolgere queste funzioni né un format standard per la gestione delle credenziali Hotspot 2.0 sui device client.

Release 2 delle specifiche di Hotspot 2.0 eleva ad un livello superiore la sicurezza WiFi degli accessi pubblici e rende più resistente l’autenticazione, oltre a dare agli operatori WiFi la possibilità di ottimizzare la user experience del WiFi attraverso un migliore controllo delle preferenze delle policy del servizio, che possono essere inviate automaticamente ai dispositivi client. Inoltre, una volta associati ad una rete WiFi, gli utenti sono protetti da contraffazioni e dall’essere spiati attraverso i management frame protetti da WPA2 e certificati da WFA Passpoint certified, insieme alla cifratura dei dati del traffico utente. Questo, inoltre, copre il processo on-boarding, che ora può verificarsi con un network 802.1X se si usa un EAP anonimo, eliminando così il bisogno di un Open WLAN per il provisioning.

Con Release 2, per la prima volta la rete WiFi può ora promuovere il supporto del sign-up online (OSU), un meccanismo basato su standard che permette agli utenti di iscriversi per ottenere credenziali, che vengono scaricate automaticamente sui loro device. Inoltre, la Wi-Fi Alliance introduce la Public Key Infrastructure (PKI) per assicurarsi che i client si registrino per ottenere credenziali solo se il server per il sign-up online è validato. Questi stessi controlli vengono usati anche per l’aggiornamento della policy e per le funzioni di supporto di Release 2.  

Ruckus Hotspot 2.0, Release 2: pronto per il prime time

Per ottenere la certificazione Hotspot 2.0, Release 2 WFA Passpoint, numerosi access point indoor e outdoor Ruckus ZoneFlex™  (APs), tra cui ZoneFlex 7372ZoneFlex T300 Series e ZoneFlex R700,oltre a Ruckus SmartCell™ Gateway (SCG) 200,  hanno tutti dimostrato interoperabilità con altre attrezzature certificate da Passpoint.

A differenza delle soluzioni concorrenti che richiedono ai clienti di acquistare più prodotti, Ruckus ora integra in un’unica soluzione software un controller WLAN, un server per il sign-up online e il provisioning per fornire tutti i servizi essenziali a supporto di Hotspot 2.0, Release 2.

Inoltre, il sistema di sign-up online di Ruckus abilita la nuova generazione di ‘Bring-Your-Own-Device’ (BYOD), con l’eccezionale possibilità di usare i login dei social media, tra cui Facebook, LinkedIn e Google, con i protocolli Hotspot 2.0, Release 2, oltre al supporto dei metodi di autenticazione di classe enterprise che sfruttano server LDAP, Active Director e AAA. Questo permette di fornire automaticamente sul device il login ai social o qualsiasi credenziale aziendale: in questo modo gli utenti non devono effettuare continuamente il login quando si connettono ad una rete che supporta Hotspot 2.0, Release 2. Con questo supporto, Ruckus è in grado di fornire un’unica soluzione che supporta sulla stessa rete device legacy (Hotspot 2.0, Release 1) e nuovi (Release 2).

Hotspot 2.0 – Non solo per service provider

Molte aziende consentono ai dipendenti di usare i propri device al posto di quelli forniti dall’azienda stessa per accedere alla rete e ai suoi servizi. Tuttavia, connettere e autenticare in modo sicuro tutti questi device ha presentato alle aziende numerose sfide.

È stato accertato che i dati aziendali sono a rischio quando gli impiegati si connettono agli hotspot WiFi attuali o a hotspot fraudolenti progettati per raccogliere i dati degli utenti.

Le specifiche di Hotspot 2.0, Release 2 fanno fronte a questa problematica rendendo più severi i principi di autenticazione e abilitando il supporto delle credenziali digitali: una SIM card di un dispositivo mobile, una convenzionale combinazione di username e password o un certificato X.509 completo che deve essere validato perché venga garantito l’accesso.

“Hotspot 2.0 rende democratico in maniera efficace l’accesso al WiFi pubblico su scala globale, cambiando radicalmente il modo in cui i servizi WiFi verranno usati e offerti in futuro” ha dichiarato Dan Rabinovitsj, Chief Operating Officer di Ruckus Wireless. “Ruckus conferma il suo profondo impegno alla guida di questa nuova rivoluzione nei servizi WiFi”.

FONTE : RUCKUS